Tempo fa ho deciso di presentarvi uno ad uno i miei espositori e in questo articolo avevo iniziato parlandovi degli espositori per anelli, oggi invece vi presento gli espositori per collane che in realtà sono quelli nati per primi.
Anche se questi non sono proprio per collane ma per orecchini sono i primissimi che ho realizzato.
L’idea mi è venuta quando in un negozio di hobbystica ho trovato questi candelabri in legno, è si le basi sono candelabri in legno montate su un cerchio da 15 cm per dare loro piu stabilità. Pensavo di aver avuto chissà quale illuminazione poi invece mi è tornato alla mente una sorta di espositore a 3 bracci che avevo visto su un blog americano che veniva usato come albero porta uova di pascqua.. però comunque nella realizzazione finale c’è molto di mio, e mi piacciono tanto perchè li trovo molto eleganti con l’aggiunta del candelabro sulla base
Nella loro semplicità son belli di ogni colore lo si vuol fare.
Modificando la parte superiore, mettendo due tondini anzichè la stecca coi ganci può contenere il doppio delle collane, oppure essere utilizzato per degli acchiappasogni/scacciaspiriti come fa una collega che usa la tecnica dello scrapbooking.
Togliendo il candelabro la base può essere personalizzata con un soggetto applicato sul davanti (sarebbe inutile conservare il candelabro che poi andrebbe coperto dal soggetto in legno che poi non avrebbe il giusto attacco alla struttura).
Subito dopo l’espositore che io chiamo semplicemente a T per la sua forma, una collega creativa mi chiese qualcosa di piu semplice e lineare.. e così è nato questo modello a cornice con parecchi ganci, che con la sua essenzialità e robustezza può essere super personalizzato.
Questi due sono i miei preferiti, forse i piu elaborati e lunghi da realizzare, ma per me i piu belli
Un ulteriore personalizzazione che mi viene spesso richiesta è l’aggiunta di un pannello sul retro che secondo le creative che realizzato bijoux aiuta a focalizzare lo sguardo sul ciondolo che altrimenti si perderebbe nel vuoto sul retro (se poi il retro dei vostri stand ai mercatini è nel panico più totale come il nostro quel vuoto è proprio da coprire)
Un giorno poi un’amica creativa di Napoli mi ha mandato un suo schizzo di come avrebbe voluto un espositore per collane girevole, realizzare una base girevole non è molto facile…ma ho trovato un trucchetto (che non vi svelo pappappero).. solo che su questo primo modello avevo usato dei ganci a rampino della lunghezza di qualche cm che però una volta visti all’opera sinceramente non mi convincevano perchè le collane restano troppo vicine al perno centrale e andavano a sbattere sul micione sulla base.
Così sul modello successivo ho pensato ad una nuova soluzione.. un cerchio più grande montato sul perno centrale e dei tondini messi a raggiera più lunghi, dove le collane stanno più comode e distanti.
Sono realizzazioni che forse possono sembrare semplici, e a volte lo sono anche, di certo non ci sono dietro studi di architettura o ingegneria.. ma comunque nella loro ideazione c’è dietro molto tempo, pazienza e molta passione.. è vero possono sembrare semplicemente 4 pezzi di legno messi in croce che tutti possono fare (e me lo son sentito dire)..anzi spesso sono veramente 4 pezzi di legno messi in croce e chiunque ha un po’ di pratica e manualità puo realizzarli da se senza problemi…ma io so che dietro ai miei espositori c’è la ricerca dei giusti materiali e delle giuste misure, e sopratutto c’è la cura nei dettagli…
Angela
Io sono del parere che chiunque possa fare tutto se si applica e ha la passione…
Ma se non lo fanno tutti per mancanza di amore o tempo perchè sminuire chi la passione ce l’ha?
I tuoi espositori sono stupendi ed originali e curatissimi e questo non è assolutamente da tutti ma anzi è la differenza che rende unico ciò che crei.
Adoro quello girevole lilla soprattutto!!!!
Un bacione grande e non lasciarti abbattere!
Io ne ho sentite di tutti i colori…eppure…faccio spallucce e vado avanti per la mia strada…
Anzi…faccio dei tutorial e do spiegazioni perchè comunque un conto è creare e un conto è fare e l’amore infuso in ogni creazione è inimitabile…
Bacione grandissimo!!!!
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grazie per il bellissimo commento.. è vero tra fare tanto per e fare con passione e amore ne corre di differenza.. c’è un’oceano intero in mezzo.. spesso il socio mi dice: ma non ti stanchi mai di stare sul legno (e lavora anche lui con me) a fare le nottate e le ore piccole sempre a tagliare, dipingere?” no non mi pesa per niente, anzi mi fa stare bene.. e cerco di trasmettere questo mia star bene e la passione che ho in quel che faccio, ed è bello quando questo emerge e viene apprezzato.. davvero grazie… eh si tocca imparare a fare spallucce.. ma sto imparando è.. piano piano ^^
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che lavorone, accidenti, ma quanto ci hai messo a realizzare tutti questi espositori…
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vedessi ora il panico che ho in casa che ne sto costruendo altri per un’amica creativa =_=
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Ti seguo sempre su fb ma qui non c’ero proprio passata!
Eccomi qui a deliziarmi con le tue favolOSE opere di legno
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allora benvenuta anche sul mio mondo bloggoso.. dai che unite diventiamo una forza ^^
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